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Bologna-Napoli alle 20:45 per accorciare sulla vetta

Dopo l’inaspettato pareggio dell’Inter a Parma gli azzurri hanno la grande chance di portarsi a meno uno dai rivali espugnando il Dall’Ara

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Bologna-Napoli snodo decisivo nella caccia al primato

Bologna-Napoli è, per entrambe le squadre che scenderanno in campo questa sera, un’enorme occasione per guadagnare punti fondamentali nella rincorsa ai rispettivi obiettivi. I partenopei di Antonio Conte, sfruttando il pareggio in rimonta subito dall’Inter a Parma, con una vittoria si porterebbero a una sola lunghezza dalla capolista, prima del ciclo delle ultime sette partite di campionato, dove i campani hanno un calendario sulla carta più semplice dei nerazzurri. I punti persi dagli uomini di Inzaghi, in ogni caso, danno agli azzurri la tranquillità di sapere che con qualsiasi punteggio si chiuderà la gara nel capoluogo emiliano, il discorso Scudetto rimarrà comunque aperto.

Per i rossoblu tre punti da ottenere in chiave Champions

Anche i rossoblu, dal canto loro, con una vittoria di cartello in Bologna-Napoli metterebbero a referto altri tre punti importantissimi nella corsa verso la qualificazione alla prossima Champions League. Dopo una partenza di stagione lenta, data anche dal cambio di allenatore rispetto alla passata annata e dalla poca abitudine dei felsinei a disputare più competizioni, la squadra di Italiano si è resa protagonista di una rimonta che, settimana dopo settimana, ha permesso agli emiliani di superare tutte le competitor al quarto posto, portandosi a otto giornate dalla fine a un punto di vantaggio rispetto alla Juventus quinta.

Il Bologna scende in campo con un piede in finale di Coppa Italia

Il Bologna, senza dubbio, è tra le compagini più in forma del calcio italiano in questo momento. Dopo i primi mesi, infatti, i rossoblu hanno dimostrato non solo di aver assorbito nel migliore dei modi gli addii dei pezzi da novanta Zirkzee, Calafiori e Saelemaekers, ma anche di aver assimilato al meglio il calcio di mister Italiano. A riprova di questo, il fatto che Orsolini e compagni hanno, dopo lo 0-3 di Empoli nel match di andata, più di un piede in semifinale di Coppa Italia. Ciò che dovranno riuscire a fare i felsinei in Bologna-Napoli, dal proprio punto di vista, è però resettare mentalmente dalla vittoria di Coppa di martedì scorso per concentrarsi nuovamente sul campionato.

Conte si affida al 4-3-3 e alla fantasia del ritrovato David Neres

Il Napoli, invece, ha mostrato domenica scorsa contro il Milan come il 4-3-3, col rientro di Neres a sinistra, sia effettivamente il vestito migliore che l’undici di Conte possa indossare. Anche al Dall’Ara, stasera, il mister salentino punterà su questa disposizione tattica, con ancora il tridente formato dal brasiliano, da Lukaku e da Politano, che in settimana ha giurato amore eterno ai colori azzurri, in avanti. Ciò a cui i partenopei dovranno fare attenzione in Bologna-Napoli sarà cercare di avere una costanza di rendimento in tutti i novanta minuti superiore a quella mostrata nelle ultime uscite, in cui spesso Di Lorenzo e compagni hanno registrato un pericoloso calo nelle seconde frazioni.

Stanislav Lobotka ci sarà in Bologna-Napoli

Per gli azzurri c’è Lobotka; nel Bologna forse riposa Orsolini

L’ottima notizia per Conte, data la grande preoccupazione con cui si era chiusa la gara col Milan per le condizioni dello slovacco, è che Stan Lobotka sarà regolarmente al suo posto al fischio di inizio di Bologna-Napoli. Con lui, in mezzo al campo, ci sarà anche Scott McTominay, assente sette giorni fa, mentre a giocarsi l’ultima maglia da titolare ci saranno Billy Gilmour e Anguissa. Nel Bologna, per quanto riguarda la probabile formazione rossoblu, potrebbe riposare dall’inizio Orsolini, protagonista in Coppa Italia; in quel caso a supportare il recuperato Castro sugli esterni insieme a Ndoye ci sarà il promettente Dominguez.

Bologna-Napoli e i precedenti: dal 2-4 del’90 all’1-7 del 2017

Bologna-Napoli, nell’aprile del 1990, fu la partita che per gli azzurri di Maradona volle dire, ancor prima della matematica, secondo Scudetto, con il 4-2 partenopeo in Emilia che alla penultima giornata segnò il contestuale sorpasso sul Milan, sconfitto a Verona. Da ricordare, quanto alle partite disputate dagli azzurri al Dall’Ara, anche il 2-0 del 2010/11, firmato da Hamsik e Mascara, che per poche ore fece raggiungere alla Banda Mazzarri lo stesso Milan in testa alla classifica, e l’indimenticabile 7-1 del febbraio 2017, con triplette ancora di capitan Hamsik e di Ciro Mertens. Pareggio invece per 2 a 2, a Tricolore già cucito sulle maglie azzurre, nell’annata del terzo titolo napoletano.