Dopo il campionato torna anche il fascino della Champions League. In due giorni ben 18 i match che gli amanti del mondo pallonaro potranno gustarsi davanti al piccolo schermo. 5 di questi riguarderanno le squadre di casa nostra che lo scorso anno si sono guadagnate sul campo l’accesso alla competizione.
Almeno per ora non sembra convincere il nuovo formato stile campionato a fronte del vecchio sistema a gironi che risultava di sicuro più avvincente e permetteva anche alle terze classificate di continuare il proprio percorso europeo “scendendo” di categoria in Europa League.
36 squadre e quindi più partite per tutte, avversari sempre diversi con quattro gare in casa e quattro in trasferta e solo le prime 8 che andranno di diritto a giocarsi gli ottavi di finale. Le squadre classificate dal 9° posto al 24° posto si giocheranno l’accesso agli ottavi in partite di spareggio a sorteggio andata e ritorno. Tutte le altre saranno eliminate.
Aprono Milan, Juventus e Bologna la due giorni di Champions League
Aprirà domani alle 18.45 la terza giornata il Milan di Paulo Fonseca. I rossoneri, che non hanno brillato contro l’Udinese nel weekend, strappando un 1 a 0 firmato da Chukwueze, devono ora cercare a tutti i costi di guadagnare i primi 3 punti in Champions davanti al pubblico amico contro il Club Bruges. Due sconfitte in altrettante giornate contro le blasonate Liverpool e Leverkusen costringono difatti il Milan a non poter commettere più passi falsi per risalire la classifica. Per farlo Fonseca dovrebbe recuperare Gabbia che riprenderà il suo posto al centro della difesa e si affiderà ai suoi uomini migliori, su tutti Leao e Theo, dovendo però fare a meno di Abraham e Jovic.

Allenatore e attaccante rossoneri
Sempre domani, ma alle 21.00, in campo anche Juventus e Bologna. Entrambe non hanno convinto in campionato. I bianconeri sono riusciti a vincere una gara strana contro la Lazio, giocata quasi interamente in superiorità numerica ma sbloccando il risultato solo nei minuti finali con un autogol di Gila. Il Bologna ha commesso tanti errori in fase difensiva nel quarto d’ora finale di gara facendosi rimontare i due gol di vantaggio dalla fantastica doppietta di Pinamonti, che ha salvato la panchina genoana di Gilardino.
Ora la Juventus si ritrova ad affrontare lo Stoccarda all’Allianz sempre orfana di calciatori importanti come Bremer, McKennie, Milik, Nico Gonzalez e Koopmeiners ma ritrova Conceicao. Motta si affiderà proprio all’estro del folletto portoghese e a Vlahovic per centrare il terzo successo di fila nella massima competizione europea e restare nelle primissime posizioni.

I gioielli bianconeri pronti a stupire in Champions League
Il Bologna invece, che sta faticando in questo inizio di stagione con il nuovo allenatore Italiano, va a giocarsi una partita importantissima a Birmingham contro l’Aston Villa, che pure è a punteggio pieno. Soltanto un pareggio contro lo Shakhtar Donetsk fino a questo momento è troppo poco ma va pur detto che la squadra di Italiano non sembra attrezzata per poter competere sul doppio fronte, con una rosa forse troppo corta e dopo le cessioni eccellenti di Zirkzee e Calafiori che non sono stati adeguatamente rimpiazzati sul mercato.
Come arrivano Atalanta e Inter a giocarsi la Champions League
Mercoledì sarà la volta di Atalanta ed Inter. Gli uomini di Gasperini ospitano il Celtic dopo aver battuto, senza faticare troppo, il Venezia in trasferta domenica pomeriggio. Momento d’oro per Retegui che, dopo il gol con la nazionale di Spalletti, si ripete con un pallonetto delizioso che ha trafitto il portiere veneto dando seguito alla prima marcatura di Pasalic. È proprio sul bomber italo argentino, capocannoniere in campionato, che Gasp vuole affidarsi per battere anche gli scozzesi e continuare la striscia positiva in Champions. Che sia la volta buona per timbrare il cartellino la prima volta in Europa?

Il bomber atalantino
L’Inter vola in Svizzera sul terreno di gioco dello Young Boys. Non un avversario irresistibile per gli uomini di Inzaghi che, in vista del big match contro la Juventus di domenica prossima, dovrebbe optare per un nutrito turnover, viste anche le pesanti assenze di due uomini cardine come Calhanoglu ed Acerbi, usciti anzitempo malconci domenica sera dall’Olimpico. In questo momento appare infatti forse più importante la sfida contro i bianconeri dopo che nel posticipo l’Inter è passata di misura contro la Roma grazie ad un ritrovato Lautaro Martinez, al quale difficilmente si potrà rinunciare anche mercoledì, almeno per una parte di gara.