La rassegna stampa di stamattina ci regala un allineamento quasi perfetto come quello planetario così raro, a proposito il 21 gennaio 2025 sei dei pianeti del sistema solare saranno allineati.
A chi si deve questa rara congiunzione di pensiero come raro è l’allineamento dei pianeti?
Ebbene sì, l’autore, l’ispiratore, il deus ex machina è stato per tutti il presidente Aurelio De Laurentiis.
Ed in fondo è così.
Non è dato sapere se qualcuno gli abbia suggerito un cambio di prospettiva dopo i sorrisi e gli ammiccamenti visti spesso in questo inizio di stagione.

Antonio Conte lavora con il suo staff per migliorare le prestazioni della sua squadra
Per questa ragione in pratica tutti hanno attribuito alla presenza di Antonio Conte ed alle sue parole, ripetute più volte sino alla nausea, l’ispirazione che ha catturato la mente del presidente del Napoli.
Addirittura qualcuno si è spinto più in là e Conte da ispiratore è diventato uno a cui si deve dare ascolto per accontentarlo perché alla fine è pericoloso, traducendo: potrebbe pensare di fare le valigie e lasciare il Napoli, De Laurentiis e la ricostruzione appena avviata.
L’estetica e l’esegesi dei forbiti testi presenti nei quotidiani di stamattina è davvero ridicola. Diversi analisti, editorialisti, etc. affermano che, quando l’allenatore del Napoli in conferenza stampa ieri abbia chiesto cosa avesse detto il presidente, mentiva perché già ne era a conoscenza.
Si tratta della classica regola del sospetto che nel nostro paese rappresenta la normalità in qualunque rapporto o relazione.
D’altra parte se un personaggio e che personaggio come Giulio Andreotti ebbe a dire che “a pensar male degli altri si fa peccato ma spesso si indovina” allora tutti sono autorizzati a mettere in pratica questo processo mentale.
Sarebbe stato forse più utile analizzare le parole del presidente considerando gli errori che De Laurentiis ha commesso nel periodo da gennaio 2023 a tutta la stagione 2023-24.

Il pensiero di De Laurentiis rivolto ai tifosi ma non solo
Il pensiero di De Laurentiis attraverso le sue parole
Per migliore comprensione riportiamo l’intero pensiero di De Laurentiis apparso sulla App X, quella fondata da Elon Musk, per inciso uno dei più grandi manipolatori che calcano l’orbe terraqueo. Eccolo: “Cari tifosi del Napoli sto partendo per Los Angeles e rientrerò in tempo per Napoli-Roma. Vorrei rassicurarvi sul fatto che il verbo ‘ricostruire’, da me pronunciato la scorsa estate, ha un significato preciso: è un percorso appena iniziato e ci vorrà calma e pazienza per arrivare a meta, anche se siamo partiti molto bene. Ho visto troppe reazioni improprie, anche perché non siamo al Fantacalcio. Ricostruire significa gettare le basi per un futuro duraturo sul piano dei risultati, come è stato per 14 anni di fila. Ci vuole tempo, pazienza, lavoro e soprattutto l’appoggio e l’abbraccio di tutti voi tifosi, perché il Napoli è diventato non solo una squadra importante ma anche la bandiera di una città che sta vivendo una fase straordinaria di Rinascimento. Pensare oggi allo scudetto è un errore ingannevole che può diventare un atto di presunzione che dobbiamo evitare. L’obiettivo di tutti noi è ritornare in Europa, consapevoli che dovremo batterci con squadre del calibro dell’Inter, della Juve, del Milan, dell’Atalanta, della Lazio, della Roma, della Fiorentina e di tante altre ancora. Quindi, godiamoci questo splendido inizio di stagione e ricordiamoci che siamo una squadra in ‘costruzione’. Poi comunque… mai dire mai… Forza Napoli Sempre e a presto!”.
Se oggi il numero uno del Napoli si esprime in questi termini la ragione è da ricercare nella voglia di abbracciare la moderazione, la realtà, l’equilibrio.
Un risultato complessivamente sempre difficile da traguardare.
Il presidente ha fatto uno sforzo economico, fino ad un certo punto, inaspettato per la sua storia. Ma ha solo iniziato. C’è ancora da cambiare.
C’è ancora da ricercare giocatori con le giuste caratteristiche per mettere in condizione un tecnico di valore assoluto come Antonio Conte di lottare ad armi pari con chi ha consolidato in questi ultimi anni una rosa di alto profilo.
La squadra andrà ancora rinforzata
A gennaio, qualunque sia la posizione in classifica del Napoli, va fatta qualche operazione se sarà possibile individuare i giusti profili. Questo non suoni da bocciatura per nessuno dei calciatori presenti oggi in rosa ma la ricerca della funzionalità in una squadra di calcio è l’unica che ti garantisce risultati di primo livello.
L’anno scorso sono stati commessi errori evitabili tra cui quella più grave è stata l’assenza di una programmazione che sapesse gestire la vittoria del campionato. È mancata la prospettiva che andava attivata come dicevamo già a gennaio quando il Napoli era palesemente in fuga. Oggi le dichiarazioni di De Laurentiis somigliano ad un mea culpa tardivo ma efficace se non lo si considererà come un contentino regalato al tecnico.

La presenza silenziosa di Lele Oriali al fianco di Antonio Conte
Conte, Oriali, lo staff ed i giocatori stanno lavorando sul campo per un obiettivo che per quest’anno non può essere diverso dal ritorno in Europa. Poi si dice che l’appetito vien mangiando, dovesse accadere di sicuro il tecnico del Napoli non lascerebbe niente di intentato.
Lo farà fino in fondo anche il presidente De Laurentiis?