Inter-Napoli alle 20:45 vale il primo posto in classifica

Inter-Napoli, in programma al Meazza questa sera alle 20:45, sarà la sfida che chiuderà la dodicesima giornata del campionato di Serie A. In campo, nella Scala del calcio, si affronteranno dunque le prime due forze del torneo, almeno stando alla classifica; i partenopei, nonostante lo 0-3 subito dall’Atalanta, guidano il gruppo di testa con 25 punti, mentre i nerazzurri distano una sola lunghezza, e sono reduci dalla bella vittoria in Champions contro l’Arsenal (1-0).

Lobotka potrebbe rientrare dal primo minuto

Nell’era delle partite giocate ogni tre giorni e del turn-over, Inter-Napoli stando alle ultime indiscrezioni circa le probabili formazioni sarà invece un incontro vecchio stampo, con i due tecnici pronti a schierare sul terreno di gioco i migliori undici a propria disposizione. In casa azzurra l’unico dubbio per Antonio Conte è dato, come dichiarato dallo stesso mister salentino in conferenza stampa, dalla presenza o meno di Stan Lobotka dal primo minuto. Lo slovacco è pienamente recuperato, e la sua assenza delle ultime settimane ha fatto capire una volta in più la centralità del numero 68 nello scacchiere napoletano, ma l’allenatore deciderà solo all’ultimo se rischiarlo dall’inizio o concedergli un rientro più soft dalla panchina, in favore di un Gilmour comunque positivo in queste settimane. Confermatissima ovviamente la linea difensiva guidata come al solito da Buongiorno, anche in attacco Conte non dovrebbe riservare sorprese, col tridente Politano-Lukaku-Kvara di cui due terzi, l’esterno romano e il centravanti belga, sono ex della partita, così come il tecnico del Napoli, sulla panchina interista dal 2019 al 2021.

Lautaro-Thuram clienti complicati per Rrahmani-Buongiorno

L’Inter, dal canto suo, si è presentata ai nastri di partenza di questa stagione con un organico che tanto numericamente quanto qualitativamente permette a Inzaghi di avere l’imbarazzo della scelta nella scelta degli uomini da schierare in campo. Riarruolato Calhanoglu, al suo fianco dovrebbero agire Barella e Mkhtaryan, con l’altro ex di Inter-Napoli Piotr Zielinski pronto a subentrare a gara in corso. In avanti l’allenatore emiliano si affiderà alla coppia formata da Lautaro e Thuram, pronti a un interessantissimo duello a quattro con Buongiorno e Rrahmani, mentre in difesa il ballottaggio pare essere quello tra Pavard e Bisseck per formare il terzetto assieme ad Acerbi e a Bastoni. Rispetto alla sfida con i Gunners, infine, è pronto a rientrare sulla corsia sinistra Federico Di Marco, forse il miglior esterno mancino del campionato.

Inter-Napoli: per Lukaku una partita speciale

A proposito di ex, Romelu Lukaku ha lasciato a Milano ricordi dolceamari delle sue due esperienze all’ombra della Madoninna. Nella prima fase della sua permanenza in nerazzurro, il bomber ex Chelsea è stato assolutamente dominante, risultando decisivo nella vittoria dello Scudetto del 2020/21 sotto la guida del suo mentore Conte, e portando i suoi fino alla finale di Europa League del 2020, persa contro il Siviglia nella strana estate del Covid. Nel campionato 2022/23, invece, il belga rientrato dall’Inghilterra ha avuto un rendimento molto meno costante, e nella finale di Champions League vinta dal Manchester City un’occasione capitata proprio sulla sua testa a pochi minuti dalla fine, per i supporters interisti, grida ancora vendetta. Dopo la prestazione tutt’altro che esaltante contro l’Atalanta, Lukaku dovrà quindi zittire sul nascere le prime critiche proprio contro la sua ex squadra, cercando magari di gonfiare la rete di San Siro in Inter-Napoli come già fatto nemmeno due settimane fa contro il Milan.

Buongiorno e Bastoni pronti per Spalletti

Tra i vari confronti a distanza che Inter-Napoli mette sul piatto, c’è anche quello tra le due retroguardie, di cui se quella azzurra a fronte dei tre gol subiti dalla Dea rimane ancora la seconda meno battuta del campionato, quella dell’Inter ha invece finora al passivo tredici reti subite, sicuramente un po’ troppe rispetto agli standard nerazzurri degli ultimi anni. Molto interessante, anche in chiave Nazionale, sarà valutare le prestazioni di Buongiorno da un lato e di Bastoni dall’altro; i due difensori, entrambi mancini, sono tra i convocati del c.t. Luciano Spalletti in vista delle sfide di Nations League in programma in settimana, e data l’assenza di Calafiori per infortunio si candidano seriamente a comporre la coppia centrale che il selezionatore toscano schiererà in campo contro Francia e Belgio.

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