Marco Boscia 
È la squadra di Marco Baroni la vera rivelazione di questa Serie A? Soltanto il tempo potrà dircelo. Intanto la Lazio arriva a giocarsi una sfida importante come quella dell’Allianz Stadium contro la Juventus a pari punti (13) proprio come i bianconeri. Terzo posto dopo sette giornate di campionato, in condivisione anche con l’Udinese, impegnata oggi alle 18.00 a San Siro contro il Milan, e primo posto, con una differenza reti importante, con 6 punti dopo due giornate, nel nuovo formato a girone unico dell’Europa League, frutto delle vittorie contro Dinamo Kiev, 0-3 in trasferta e Nizza, 4-1 all’Olimpico.
Come arriva la Lazio
In campionato i biancocelesti vengono da due vittorie importanti contro Torino ed Empoli, battuto per la prima volta quest’anno proprio dalla Lazio. Adesso gli uomini di Baroni arrivano alla sfida contro la Juventus con fiducia nei propri mezzi e consapevoli di potersela giocare per cercare di battere l’unica squadra con ancora zero alla voce sconfitte e la cui porta è stata violata in una sola occasione, dal dischetto, da Marin contro il Cagliari nei minuti finali di gioco.
La Lazio vuole i 3 punti
La Lazio non vince a Torino in campionato contro la Juventus dal 14 ottobre 2017 (2-1 con doppietta di Immobile). Poi 15 successi bianconeri e 4 pareggi (l’ultimo nel maggio 2022 per 2-2).
Baroni dovrebbe schierare i suoi con il modulo che sembra oramai più congeniale a questa Lazio: 4-2-3-1 spregiudicato con Dia, nel ruolo di sotto punta, a dare una mano a Castellanos. Una carta vincente potrebbe essere il terzino portoghese Nuno Tavares, sorpresa di questo inizio di stagione, che ha già fornito 5 assist vincenti per i propri compagni di squadra. Il tecnico laziale punterà sulla determinazione dei suoi per cercare di riuscire nell’impresa di tornare nuovamente, a distanza di anni, da Torino con i 3 punti a casa.
