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L’Accademia Aeronautica vola in Lombardia?

L’ipotesi di trasferire da Agnano/Pozzuoli l’Accademia Aeronautica prendendo come spunto il problema del bradisismo è l’ennesima conferma di una continua opera di desertificazione del sud. Eppure solo a Grazzanise c’è un aeroporto militare che aspetta un rilancio e forse uno sviluppo da più di vent’anni

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L’ipotesi paventata, che forse è già più di un semplice pensiero, dello spostamento dell’Accademia Aeronautica di Agnano, che affaccia sul litorale flegreo, prende corpo con studi richiesti dal Ministero della Difesa.

Si tratta di studi che partono dal fenomeno del bradisismo, dalle scosse ripetutesi che hanno interessato l’area negli ultimi mesi e forse anche da una volontà politica che non aspettava altro.

Le aree al nord individuate per il trasferimento

Questa considerazione nasce dal fatto che sarebbero già state individuate ben due aree, considerate adatte da chi le ha proposte, per proporre il trasferimento di una scuola che ha nel tempo garantito una formazione di eccezionale livello con cadetti provenienti non solo da tutta Italia ma da molte altre nazioni.

Ebbene le aree, manco a dirlo, sono state individuate al nord e precisamente tra Bergamo, dove si è pensato a Montichiari dove esiste un aeroporto civile inutilizzato da tempo, e Brescia dove l’aeroporto di Ghedi è militare e ci sarebbe spazio per ospitare l’Accademia.

L'Accademia Aeronautica

L’entrata dell’Accademia Aeronautica

Non per campanilismo né provincialismo, premesso che l’attuale stato di allerta del fenomeno tellurico non viene considerato dagli esperti tale da ricorrere ad una così estrema soluzione, non si poteva pensare ad un’area sempre in Campania da destinare per l’allocazione dell’Accademia Aeronautica?

Ci si domanda a questo proposito perché non prendere in considerazione l’aeroporto militare di Grazzanise?

Si trova a qualche decina di chilometri da Pozzuoli, è un aeroporto militare operativo sin dagli anni ‘60, considerato per lungo tempo anche d’importanza strategica nella difesa nazionale.

Era stato oggetto nell’era politica Bassolino prima di grandi progetti e poi accantonato. Si tratta di una struttura che offrirebbe l’opportunità per un rilancio complessivo dell’area senza far perdere alla Campania l’indotto ed il prestigio per essere la sede storica, salvo piccoli periodi, dell’Accademia sin dagli anni ’20.

La questione dell’aeroporto militare di Grazzanise

Sulla vicenda legata all’aeroporto di Grazzanise c’è peraltro un intervento proprio di oggi dell’onorevole Stefano Graziano del PD che potrebbe tornare utile per proporre la struttura con i dovuti aggiornamenti e lavori, come già previsto, per poter accogliere un’eventuale nuova sede della Accademia Aeronautica che in questo modo non lascerebbe la Campania.

L'Onorevole Stefano Graziano

L’onorevole Stefano Graziano del PD che si batte da tempo per l’aeroporto di Grazzanise

Nel suo intervento Graziano ha precisato: «L’aeroporto militare di Grazzanise, in provincia di Caserta, è un hub strategico fondamentale per il Mezzogiorno. Impedirne lo sviluppo è una grave responsabilità”.

Ed ha aggiunto contestando formalmente al presidente della Commissione Bilancio della Camera la decisione di dichiarare inammissibile l’emendamento alla manovra di bilancio che prevedeva l’utilizzo di questo scalo, attualmente ad uso militare, anche per il traffico merci: “Si tratta di una scelta davvero sbagliata, priva di lungimiranza, che conferma come i partiti di maggioranza si riempiono la bocca con la parola Mezzogiorno senza fare nulla di concreto. Noi, però, non arretreremo. Presenterò un ordine del giorno alla manovra di bilancio per impegnare il governo ad intervenire con il primo provvedimento utile per prevedere alla trasformazione dell’aeroporto di Grazzanise in dual use, militare e merci. Un intervento necessario e strategico che rappresenta una grande opportunità per lo sviluppo del Mezzogiorno e per il futuro economico dell’Italia. Chiedo ai parlamentari del mezzogiorno di tutti gli schieramenti di sostenerlo”.

Le parole di Graziano e la volontà espressa dal PD proprio a partire da quanto sostenuto dal Governatore dell’epoca Antonio Bassolino, ci riferiamo all’inizio del nuovo secolo, sono da prendere in considerazione anche per la vicenda relativa all’Accademia Aeronautica.

L’area che comprende l’aeroporto militare di Grazzanise

A Grazzanise si potrebbe realizzare un polo aeronautico di importanza nazionale potendo anche in qualche modo prevedere l’aspetto commerciale dello scalo.

Tornando comunque all’Accademia, alla sua posizione, alla sua storia è quasi impensabile non vederla più allocata su quello splendido costone che abbraccia il litorale che da Nisida arriva sino al promontorio che da l’accesso a Baia.

L’Accademia Aeronautica durante la cerimonia di un giuramento con il passaggio delle Frecce Tricolori

Non si tratta di essere nostalgici e neanche di dover elencare i numeri dell’importante lavoro svolto dalla struttura nel corso degli anni, considerata un fiore all’occhiello nazionale ed una delle più importanti d’Europa, ma di valutare come la tendenza a trasferire le eccellenze presenti al Sud verso il Nord d’Italia non conosca soluzioni di continuità. D’altra parte l’attuale governo da quando è in carico ha fatto davvero poco per il Mezzogiorno d’Italia dovendo il primo ministro, Giorgia Meloni, pagare la cambiale della strategia elettorale che le ha permesso di insediarsi a Palazzo Chigi.

A proposito, sarà un caso ma il governo italiano ha la sua sede a Palazzo Chigi dal 1961 proprio l’anno nel quale l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, come è conosciuta dappertutto, ha iniziato la sua storia operativa.