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Napoli-Juve alle 18: battere la Signora per continuare a sognare

Gli azzurri di Conte in campo contro i bianconeri per mantenere la vetta e mettere ulteriore pressione all’Inter, di scena domani a Lecce

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Conte Napoli-Juve

Napoli-Juve: una sfida attesa per una rivalità storica

Napoli-Juve, alle latitudini del capoluogo campano, non è mai una partita come le altre. La Vecchia Signora, per i tifosi azzurri, più che una rivale è la rivale, in uno scontro di mentalità e filosofie se possibile ancor più acuito in epoca recente dal campionato dei 91 punti partenopei e della mancata espulsione di Pjanic a San Siro. Oggi pomeriggio alle 18 i bianconeri saranno di scena al Maradona, e per Conte quella odierna non è solo una sfida al proprio passato, ma anche un match fondamentale per il prosieguo della stagione.

Vincere per restare primi e mettere pressione all’Inter

Gli azzurri, dopo ventuno giornate, sono primi in classifica e rispetto all’Inter seconda hanno tre punti ma anche una gara in più. Ottenere i tre punti con la Juventus, dunque, vorrebbe dire non solo donare un’enorme soddisfazione a tutto l’ambiente, ma anche conservare il primato e obbligare i nerazzurri, in campo domani pomeriggio a Lecce, a espugnare il Via del Mare. Dopo l’impresa di Bergamo, tra l’altro, fare risultato anche in Napoli-Juve vorrebbe dire per Di Lorenzo e compagni ricevere un’ulteriore iniezione di fiducia, indispensabile per avviarsi al meglio al rush finale di campionato.

Una Juve che vince poco ma non perde mai

La Juve di Thiago Motta, tuttavia, seppur distante ben 13 lunghezze dalla capolista è una squadra tutt’altro che facile da superare, essendo dopo più di un girone l’unica compagine ancora imbattuta della Serie A. I molti pareggi, tredici, ottenuti dai piemontesi fin qui testimoniano come i bianconeri in questa stagione non abbiano il loro proverbiale killer istinct, ma siano un undici comunque sempre pronto a vendere cara la pelle. Toccherà a mister Conte e ai suoi ragazzi, quindi, tentare di rimuovere in Napoli-Juve lo “zero” sotto la voce sconfitte in campionato dei rivali.

Neres uomo in più, Spinazzola sostituisce Olivera

Al Gewiss Stadium, sette giorni fa, i partenopei hanno dimostrato di aver assorbito al meglio, almeno nell’immediato, lo shock dell’improvviso addio a Kvaratskhelia, sbarcato a Parigi. Napoli-Juve, per i padroni di casa, sarà dunque anche un’occasione in più per dimostrare che l’undici di Conte ha trovato equilibri e meccanismi perfetti che permetteranno, anche grazie all’esplosione del talento di David Neres, di non risentire della mancanza del georgiano anche nel lungo periodo. A proposito della corsia di sinistra degli azzurri, non sarà della partita Mati Olivera a causa di un problema fisico rimediato in allenamento; al posto dell’uruguagio Napoli-Juve sarà una nuova occasione per uno Spinazzola parso rivitalizzato nelle ultime uscite.

Thiago Motta durante Inter . Juventus

Pronti via e subito Kolo Muani in campo

Per quanto riguarda la formazione degli ospiti, stando alle ultime notizie che giungono da Vinovo, Thiago Motta potrebbe lanciare al centro dell’attacco in Napoli-Juve il nuovo arrivato Kolo Muani, a riprova di come il rapporto tra la società bianconera e Vlahovic sia ormai deteriorato. A supporto della punta francese dovrebbero esserci Yldiz e il rientrante Conceicao, favorito su Nico Gonzalez per sfidare una retroguardia azzurra relativamente alla quale Conte ha dichiarato in conferenza di non voler forzare i tempi di rientro di Buongiorno.

Due anni fa il 5-1 che lanciò gli azzurri verso la storia

Quanto ai precedenti, Napoli-Juve ha regalato negli anni sfide spesso spettacolari e caratterizzate da gol passati alla storia, dalla celeberrima punizione a due di Maradona fino alla tripletta di Cavani. Due anni fa, nell’annata magica del Tricolore azzurro, fu proprio la sfida di Fuorigrotta contro la Signora, terminata 5-1 per i campani, a dare la percezione reale che, in quel campionato, niente e nessuno avrebbe potuto fermare la banda di Spalletti. I tifosi azzurri, dunque, si augurano che l’incrocio con i bianconeri di oggi possa avere la stessa valenza.