Zubcic per riportare entusiasmo e vittorie
Zubcic è tornato. La voce del grande ritorno, seguita poi dall’annuncio da parte di Napoli, nella mattinata di ieri è corsa veloce tra gli appassionati partenopei della palla a spicchi. La notizia, che ha subito scatenato i commenti sui social, è di quelle che possono riportare un po’ di entusiasmo in una piazza passata in pochi mesi dall’esaltazione della scorsa stagione alla depressione sportiva di quest’annata, con zero vittorie dopo undici giornate e un ultimo posto mai abbandonato dall’avvio del torneo.
Ogni città ha bisogno di un eroe
Proprio sui social del Napoli Basket, ieri mattina, un post aveva fatto immaginare che qualcosa di significativo stesse bollendo in pentola. “Every city needs a hero” (Ogni città ha bisogno di un eroe, ndr), questa la frase apparsa a corredo dell’immagine di una mano, nell’ombra, con pollice e indice congiunti e le altre tre dita alzate, il gesto tipico di Tomislav Zubcic dopo ogni bomba da tre andata a segno. Un’ emoticon della clessidra, poi, ha fatto presagire che mancasse poco a un annuncio rilevante da parte della società del patron Grassi, arrivato in effetti dopo qualche ora.
Un amore immediato e mai dimenticato
Zuba, lo scorso anno, è stato per Napoli uno dei grandi eroi dell’annata cestistica, tra i principali protagonisti del fenomenale girone d’andata che ha permesso ai biancazzurri di sfiorare i playoff nonostante il crollo degli ultimi mesi, e soprattutto del trionfo in Coppa Italia di febbraio, dove l’allora Gevi nella finalissima con Milano trovò probabilmente la migliore partita della stagione. Proprio contro l’Olimpia, alla seconda uscita stagionale, era nato il grande amore tra Zubcic e il Palabarbuto, quando il croato mise a segno una serie di triple che permisero ai campani di superare i fortissimi ragazzi di Ettore Messina per il secondo anno consecutivo.
Il croato pronto a dare tutto
Un rapporto, quello tra il lungo classe ‘90 e Napoli, che nel corso di tutto il 2023/24 si era rafforzato sempre più, come testimoniato anche dal profilo Instagram dell’atleta, dove spesso si vedeva come sia Zubcic che la famiglia girassero con piacere per le vie del capoluogo partenopeo, apprezzandone le bellezze e il clima. Proprio l’ex numero 1 della Gevi, reduce da un’esperienza di qualche mese in Kuwait, ha voluto esprimere tutta la sua felicità per il rientro all’ombra del Vesuvio, dichiarando “Tornare a Napoli è come tornare a casa per Natale. Sono emozionato, ottimista e pronto a dare tutto me stesso alla squadra e ai nostri tifosi”.
Zubcic: altezza, peso e…bombe
213 centimetri di altezza per 110 chili, il croato, nel giro della propria Nazionale dal 2017, è un lungo atipico, abile sì sotto canestro ma anche estremamente talentuoso e dotato di un tiro dalla lunga distanza di notevole precisione. Anche l’efficacia dall’arco, d’altronde, ha consentito a Zubcic nella stagione scorsa di essere uno dei migliori realizzatori della Gevi con 439 punti messi a referto in campionato in 30 match disputati, assieme a quel Jacob Pullen che nella finalissima di Torino siglò la tripla decisiva che regalò a Napoli la Coppa Italia 18 anni dopo l’exploit dell’icona Lynn Greer e dell’indimenticabile Carpisa.
Si tratta per far rientrare anche Pullen
Proprio Pullen, ai ferri corti con Verona in A2, secondo le ultime indiscrezioni potrebbe essere un secondo graditissimo ritorno in canotta biancazzurra. Napoli starebbe infatti pensando a orchestrare uno scambio con il fin qui deludente Copeland. La trattativa, se concretizzata, certificherebbe ancor di più gli errori di strategia fatti in estate dalla società, e darebbe ulteriore credito alle voci secondo cui i giocatori dell’annata passata avevano rotto con coach Milicic, da qualche settimana sostituito da Giorgio Valli. In ogni caso, se Napoli vuole ottenere una miracolosa salvezza non ha più tempo da perdere, e guidata da Zubcic deve puntare a tornare a vincere già da domenica, quando al Palabarbuto arriverà Scafati, per un derby che rappresenta ormai quasi un’ultima chiamata.