Napoli è da sempre una città ricca di arte e cultura ed offre ai napoletani la possibilità di arricchire il proprio spirito con una vasta scelta di attività culturali.
Il teatro, in particolare, a Napoli una grande storia, che risale alla fine del Quattrocento, ai tempi della corte aragonese. E ancora oggi il teatro ha una forte presenza nel panorama culturale napoletano e si rinnova continuamente con una nuova offerta per gli spettatori.
Gli eventi di questo fine settimana sono tantissimi.
Ultimo fine settimana per poter assistere allo spettacolo “Chi è io?” uno spettacolo scritto e diretto da Angelo Longoni, in cui recitano Emanuela Rossi, Eleonora Ivone e Francesco Pannofino. Una commedia psicologica che agisce sugli spettatori e sui personaggi.
Dal 6 al 9 marzo e dal 13 al 15 marzo, Maurizio Casagrande, attore e comico napoletano, porta in scena “La prova del nove”. Insieme a lui Anna Cecilia e Bruno Galasso, in uno spettacolo ricco di musica, comicità e momenti di riflessione.
Solo per questo fine settimana sarà possibile assistere ad “Incanti”, un viaggio tra teatro e illusionismo, scritto e diretto da Andrea Rizzolini e prodotto da Officine dell’Incanto. “Incanti” esplora il confine sottile tra realtà e finzione, con la magia e la drammaturgia.
Teatro San Ferdinando
Dal 6 al 16 marzo andrà in scena il “De Rerum Natura [There is no planet B]”, diretto da Davide Iodice basato sull’omonima opera di Fabio Pisano, che è stata presentata proprio al Teatro San Ferdinando poco più di un mese fa.
Da venerdì 7 marzo fino a domenica 9 marzo, la Compagnia Stabile del Teatro Totò darà vita allo spettacolo “Perfetti Sconosciuti”, con la regia di Gaetano Liguori, in una danza tra comicità e intrecci narrativi.
Ridotto Mercadante
Fino al 9 marzo, andrà in scena “Una verde vena di follia” di Alessio Arena, ispirato alle lettere che Maria Antonietta Portulano, moglie di Luigi Pirandello, scrisse al figlio. È tratto dal libro La vena verde dello stesso Alessio Arena.
Solo per questo fine settimana sarà possibile guardare lo spettacolo di Peeping Tom “S 62° 58’, O 60° 39’“ titolo che indica la posizione geografica di un luogo sperduto tra la costa antartica e Deception Island. Uno spettacolo indicato a un pubblico con età maggiore di 16 anni, a causa dei temi e scene forti.
Teatro Nuovo
Il palcoscenico del Teatro Nuovo ospiterà lo spettacolo “Un Poyo Rojo”, dall’8 marzo, di Alfonso Baron, Luciano Rosso e Hermes Gaido. “Un Poyo Rojo” è un racconto d’amore, mostrato tra danza, comicità e acrobazie.
Debutta “Le clementi” il 7 marzo, fino al 9 marzo, la trilogia sulle donne delle Sacre Scritture di Maria Porzio a cura di Hirondelle.
Il Pozzo e il Pendolo Teatro di Napoli
Annamaria Russo porta in scena “L’eleganza dl riccio” di Muriel Barbery, dal 7 al 9 marzo, uno spettacolo che spinge lo spettatore a non relazionarsi con l’altro con superficialità.
Fino al 9 marzo, Francesco Cicchella sarà al Teatro Augusteo con “Tante cose belle” un one man show innovativo, che attraversa il tempo, tra futuro, presente e passato, con musica e comicità.
Andrà in scena “Cime tempestose” fino al 9 marzo, con regia e drammaturgia di Martina Badiluzzi, una storia omaggio al potere della letteratura.
Da giovedì 6 marzo andrà in scena “Blush” di Charlie Josephine, tradotto da Marta Finocchiaro e portato in scena da Marcello Cotugno. Si intrecceranno sul palco cinque storie di vendetta sull’attuale tema del revenge porn.
Teatro Tram
Solo per le date del 8 e 9 marzo andrà in scena lo spettacolo di Iris Basilicata “Candy, memorie di una lavatrice”, nato da un’inchiesta de L’Espresso su cinquemila braccianti rumene che vivono in condizioni di totale sfruttamento lavorativo e sessuale intorno a Ragusa.