Home Napoli Venezia-Napoli alle 12:30 in attesa di Atalanta-Inter in serata

Venezia-Napoli alle 12:30 in attesa di Atalanta-Inter in serata

Al “Penzo” gli azzurri provano a superare momentaneamente in testa alla classifica la capolista, impegnata nel posticipo sul campo della terza incomoda Atalanta

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Stadio VeneziaPossibile punto di svolta azzurro in Laguna

Venezia-Napoli, e in generale la ventinovesima giornata di campionato, possono essere uno snodo decisivo nella lotta al vertice della Serie A 2024/25, proprio prima dell’ultima sosta per le Nazionali in programma in calendario. Gli uomini di Conte, dopo il ritorno al successo contro la Fiorentina atteso più di un mese, sulle rive della Laguna avranno la possibilità, qualora conquistassero i tre punti, di portarsi per qualche ora al primo posto della graduatoria sorpassando l’Inter. La squadra di Inzaghi, in serata, scenderà in campo a Bergamo contro l’Atalanta, in una sfida al vertice fondamentale per delineare le possibilità di successo di ognuna delle pretendenti al titolo.

Venezia-Napoli partita da non sottovalutare

Gli arancioneroverdi, ad ogni modo, nonostante il penultimo posto in graduatoria con 19 punti sono una compagine tutt’altro che facile da affrontare, soprattutto per le big. Negli scontri con le squadre di alta classifica, infatti, i ragazzi di Di Francesco hanno sempre ben figurato, sfiorando la vittoria in casa della Juventus e imponendo pareggi a reti bianche a Lazio prima e Atalanta poi. Anche nelle trasferte di San Siro con l’Inter e del Maradona col Napoli, tra l’altro, i veneti sono usciti sconfitti di misura vendendo cara la pelle. Venezia-Napoli, così, è un match che i partenopei non dovranno assolutamente sottovalutare.

Raspadori gol Venezia-Napoli

Conte si affida alla premiata ditta Lukaku-Raspadori

Per guadagnare il massimo della posta in palio al “Penzo”, e sfatare il tabù dell’orario di pranzo che vede gli azzurri vittoriosi in solo una delle ultime sei gare disputate alle 12:30 (Empoli-Napoli 0-1 dello scorso ottobre), mister Conte per Venezia-Napoli si affida nuovamente al tandem d’attacco composto da Lukaku e Raspadori, entrambi in gol sette giorni fa con la Fiorentina. Big Rom, nelle ultime uscite, è apparso in netto miglioramento, oltre ad aver raggiunto la doppia cifra di reti messe a segno in campionato, mentre Jack giocando nel suo ruolo naturale di seconda punta si è iscritto al tabellino dei marcatori tre volte in quattro match.

In cinque dall’azzurro Napoli all’azzurro Nazionale

Stimolo in più per la squadra azzurra, nonché riconoscimento importante per il lavoro svolto dal tecnico salentino in questi mesi, è quello dato dal fatto che sono ben cinque i giocatori del Napoli inseriti dal c.t. Spalletti nella lista dei convocati per il doppio confronto contro la Germania. Meret, capitan Di Lorenzo, Buongiorno, Politano e Raspadori difenderanno la maglia azzurra della Nazionale nei quarti di Nations League, e la speranza è che questa vetrina internazionale dia ancor di più fiducia e morale già da Venezia-Napoli ai calciatori partenopei, chiamato a difendere il sogno di ripetere lo storico trionfo di due anni fa.

Di Francesco VeneziaOsservati speciali l’ex Zerbin e il campano Oristanio

Per quanto riguarda il Venezia, Di Francesco dovrebbe schierare i suoi a specchio rispetto agli ospiti con un 3-5-2. Tra gli uomini a cui i partenopei dovranno fare particolarmente attenzione ci sono sicuramente Alessio Zerbin, per il quale Venezia-Napoli ha senz’altro un significato particolare visto che il cartellino dell’esterno appartiene ancora agli azzurri, e Nicolussi Caviglia, centrocampista scuola Juve che sta facendo molto bene quest’anno. Colui il quale è deputato a far scattare la scintilla in attacco con la sua fantasia, però, è Gaetano Oristanio, campano del Cilento che ha qualche linea di febbre ma farà di tutto per essere della partita.

Venezia-Napoli: i precedenti tra Serie A e cadetteria

L’ultimo Venezia-Napoli giocato nel capoluogo veneto riporta alla Serie A 2021/22, quando i ragazzi di Spalletti si imposero per 2 a 0 grazie alle reti di Osimhen e di Petagna; con lo stesso punteggio, firmato da Insigne ed Elmas, gli azzurri avevano vinto anche all’andata, prima giornata di quel torneo, all’esordio ufficiale del tecnico di Certaldo sulla panchina partenopea. Prima di allora, le ultime sfide tra veneti e campani risalivano alla Serie B dei primi anni Duemila; nel maggio 2004, pochi mesi prima del fallimento della vecchia società azzurra, Venezia-Napoli finì 1 a 1 con gol per gli ospiti di Davide Dionigi.