Vincenzo Montella al Manchester United potrebbe essere più di una semplice voce di fantamercato. La situazione a Old Trafford è una vera e propria polveriera, con i Red Devils che all’inizio della terza stagione con Erik ten Hag al comando continuano a non trovare continuità né di gioco né tantomeno di risultati.
Le difficoltà dei Red Devils e di ten Hag
A dire il vero, è dall’addio di Sir Alex Ferguson nel 2013 che la metà rossa di Manchester è entrata in un tunnel dal quale, dopo più di un decennio, pare ancora non riuscire a trovare l’uscita. Nonostante investimenti esorbitanti della proprietà, infatti, lo United senza lo storico manager non solo non ha più vinto neanche un campionato, ma non è mai andato neanche vicino a competere per riuscirci. Nel 2022 alla guida dei Diavoli Rossi è arrivato Erik ten Hag, condottiero dello spettacolare Ajax capace di raggiungere la semifinale di Champions nel 2019; anche l’olandese, tuttavia, ha avuto grandi problemi nel gestire l’eredità di Sir Alex, tanto che nel campionato in corso il Manchester United dopo 8 uscite ha raccolto solamente 11 punti, ed è già a dieci lunghezze dal Liverpool capolista.
La possibile soluzione: Montella al Manchester United
Vien da sé, quindi, che le voci circa un possibile esonero dell’allenatore dei Paesi Bassi iniziano a susseguirsi con sempre maggiore insistenza tra gli addetti ai lavori. Erik ten Hag che, tra l’altro, nonostante l’organico estremamente competitivo messogli a disposizione, ha dichiarato che avrebbe fatto volentieri a meno di alcune cessioni rese necessarie dal Fair Play finanziario, come quella del centrocampista scozzese Scott McTominay al Napoli, giocatore divenuto già fondamentale nello scacchiere di Conte. Negli ultimi giorni, a questo proposito, tra i nomi caldi per sedere sulla panchina di Old Trafford è spuntato fuori quello di Vincenzo Montella, rilanciatosi prepotentemente grazie agli ottimi Campionati Europei disputati dalla sua Turchia, avanzata fino ai quarti di finale della competizione.
Vincenzo Montella: un turco napoletano (di Pomigliano)
L’ex bomber, difatti, alla guida della Nazionale turca ha ritrovato la qualità di gioco e i risultati che, all’inizio della sua carriera di allenatore, alla Fiorentina lo avevano portato a essere considerato uno dei giovani tecnici italiani più interessanti, prima che l’esonero subito a Milano sponda rossonera ne frenasse l’ascesa. Un’esperienza, quella con la selezione biancorossa, arrivata per l’aeroplanino dopo due anni come mister dell’Adana Demirspor, sempre nella terra dei Sultani. Il campano di Pomigliano d’Arco, che da calciatore ha calcato i campi della Premier League con la maglia del Fulham nel 2007, per filosofia e proposta di gioco potrebbe effettivamente essere la figura ideale per provare a prendere in mano le redini dei Red Devils e ridare entusiasmo a una tifoseria che, ormai, ha visto il proprio ruolo di primo club della città essere completamente conquistato dai cugini del Manchester City.
Montella al Manchester United soluzione intrigante
Secondo alcuni esperti di mercato, tra il Campione d’Italia con la Roma nel 2001 e la società inglese già sarebbero intercorsi alcuni contatti esplorativi, e i prossimi risultati dello United potrebbero essere decisivi per un cambio di guida tecnica, che appare sempre più imminente. Per Montella, senza dubbio, assumere il comando di un club storico e di fama mondiale come quello di Manchester sarebbe un punto di svolta della carriera, una grandissima soddisfazione e forse anche una rivincita verso chi lo aveva accantonato troppo presto dopo un paio di esperienze negative. Centrare l’obiettivo di allenare i Red Devils e magari di riportarli ai fasti di un tempo, infatti, equivarrebbe a segnare un gol decisivo, uno di quelli dopo i quali Vincenzo allargava le braccia e regalava ai propri tifosi la sua celebre esultanza con la quale spiccava il volo.